Ex Ilva: Palazzo Chigi convoca sindacati, attesa pronuncia Tar su gas Snam (Stampa)

MILANO (MF-NW)--Settimana densa di appuntamenti cruciali per la continuità aziendale dell'ex Ilva. La Corte di Giustizia europea si riunisce oggi per stabilire se i decreti salva-ex Ilva approvati dall'Italia abbiano violato il diritto comunitario. Questo permetterà al Tribunale di Milano di pronunciarsi, domani, sull'eventuale fermo delle lavorazioni a caldo dello stabilimento di Taranto, in risposta al ricorso dell'associazione Genitori Tarantini che chiede la chiusura degli impianti.

Sempre domani, scrive La Stampa, è attesa la pronuncia del Tar Lombardia sul provvedimento di Arera, l'autorità per l'energia, che ha disposto che la fornitura di gas da parte di Snam ad Acciaierie d'Italia debba interrompersi. Se così fosse deciso, l'interruzione della fornitura di gas, unita alla crisi finanziaria che non permette alla società di trovare un altro fornitore, si tradurrebbe nel fermo della produzione. Un rischio di cui il presidente di AdI Holding, Franco Bernabè, espressione di Invitalia, ha parlato anche in audizione in Parlamento nei giorni scorsi.

Sospeso da una decina giorni per due volte, il cda di Acciaierie d'Italia dovrebbe tornare a riunirsi domani con l'obiettivo di convocare l'assemblea dei soci nella quale Bernabè rassegnerà formalmente le dimissioni. Secondo fonti, il governo non starebbe cercando un sostituto di Bernabè, per ora; altre indiscrezioni giornalistiche parlano di Francesco Paolo Bello, un avvocato amministrativista del giro del ministro Raffaele Fitto, responsabile del dipartimento legale di Deloitte a Bari.

Il nodo resta però il disaccordo tra soci: ArcelorMittal non sembra intenzionata a sostenere la società di cui controlla il 62% del capitale, la cui produzione è stata ridotta al minimo storico dalla crisi finanziaria seguita al deconsolidamento. Dopo aver minaccio l'autoconvocazione, i sindacati sono stati convocati dal governo il 9.

Vista la gravità del quadro, Fim, Fiom e Uilm fanno appello al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "Il suo intervento è fondamentale e urgente in questa situazione", scrivono i segretari. "La sua sensibilità e il suo impegno sono fondamentali per affrontare questa emergenza".

red/ann

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November 07, 2023 03:35 ET (08:35 GMT)

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