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TOP NEWS ITALIA: mid e small cap, i motivi della sottoperformance (AcomeA)

06/11/2023 5:16pm

MF Dow Jones (Italiano)


Reply (BIT:REY)
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From Jun 2023 to Jun 2024

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MILANO (MF-NW)--L'analisi degli indici principali di Piazza Affari rileva due tendenze contrastanti: il Ftse Mib è cresciuto del 15,7% da inizio anno al 25 ottobre, mentre gli indici rappresentativi del tessuto produttivo e industriale del Paese hanno registrato performance negative (Mid Cap -4,02%, Small Cap -13,43%, Star -14,53% ed Egm -16,87%). Antonio Amendola, senior fund manager di AcomeA Sgr, riconduce il fenomeno a effetti tecnici.

FTSE MIB: BASSA DIVERSIFICAZIONE

"A trainare il Ftse Mib è stata soprattutto la performance del settore bancario, che per anni è stato sottopesato nei portafogli dei grandi investitori globali", sostiene Amendola, sottolineando come nell'ultimo anno le banche abbiano beneficiato del rialzo dei tassi. Quindi, continua l'operatore, "il Ftse Mib si è mosso sostanzialmente come il mercato americano, con una manciata di titoli che hanno messo a segno il rendimento di tutto il mercato".

MID E SMALL CAP: PROBLEMA LIQUIDITA'

Amendola riconduce la performance negativa degli indici relativi alle mid e alle small cap a due fattori tecnici. Il primo è la tendenza dei gestori internazionali a disinvestire da questa tipologia di titoli durante le fasi di risalita dei tassi, "per via del forte indebitamento di queste imprese", commenta il gestore di AcomeA. Il secondo è riconducibile ai flussi in uscita dai Pir che, assieme alla riduzione dei volumi di scambio, ha portato a vendite forzate. Negli ultimi due anni, infatti, i deflussi sono aumentati: nei primi 9 mesi del 2023 sono ammontati a 1,6 mld euro, a fronte dello 0,5 mld dell'intero 2022.

TRE TITOLI SU CUI PUNTARE

"Tendenzialmente le mid/small cap tendono ad anticipare le recessioni e, al contrario, a sovraperformare quando ormai la recessione è accertata", sostiene Amendola, secondo cui il mercato le sta penalizzando più del dovuto. Per questo motivo, l'operatore segnala tre titoli dai solidi fondamentali.

Ò Reply: società quotata allo Star che si occupa di servizi e di consulenza con "una forte capacità di generare cassa". Amendola la segnala anche in virtù dell'interesse mostrato per l'IA e riconduce la sottoperformance del titolo ai deflussi dai Pir.

Ò Biesse: azienda del comparto industriale quotata allo Star. Nonostante il titolo sia legato all'andamento degli investimenti e dei ciclici, 90 dei 270 mln di capitalizzazione sono di cassa. Inoltre, sostiene Amendola, l'azienda è molto attenta alla preservazione dei margini.

Ò Abp Nocivelli: società quotata su Egm attiva nel facility management e nella realizzazione di grandi opere, sta vivendo un momentum positivo grazie al Pnrr. "Capitalizza circa 100 mln euro, ha circa 40 mln di cassa e opera in un settore in fermento", commenta l'operatore.

bon

andrea.bonfiglio@mfnewswires.it

 

(END) Dow Jones Newswires

November 06, 2023 12:01 ET (17:01 GMT)

Copyright (c) 2023 MF-Dow Jones News Srl.

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