Ue: nuove regole per la concorrenza (MF)

I governi di Italia, Francia, Germania e Polonia chiedono alla vicepresidente della Commissione europea, Margrethe Vestager, un cambio di passo nelle politiche sulla concorrenza. Soprattutto esortano l'Antitrust di Bruxelles ha prendere atto delle mutate condizioni sul mercato globale e conseguentemente a una valutazione e a una modernizzazione delle linee guida comunitarie sulle fusioni e sulla definizione dei mercati rilevanti. «Oggi è indispensabile che la Ue si doti di nuovi strumenti per tutelare le sue eccellenze industriali, soprattutto manifatturiere, ed esportarle in tutto il mondo», ha spiegato il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, firmatario della lettera indirizzata alla commissaria per Concorrenza assieme al tedesco Peter Altmaier, al francese, Bruno Le Maire e alla polacca Jadwiga Emilewicz.

Già in occasione della conferenza stampa di fine anno, scrive MF, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, aveva sottolineato la volontà di portare sul tavolo europeo una riscrittura delle regole, così da conciliare la nascita di campioni europei con la possibilità per le piccole e medie imprese di competere nel mercato interno. Roma si è così unita agli altri tre Paesi, firmatari, lo scorso 4 luglio, di una proposte per modernizzare la concorrenza Ue. La lettera alla Vestager, anticipata dal sito Politico.eu, esce mentre in sede di Antitrust Ue è ancora in corso l'indagine sull'acquisizione dei Chantiers de l'Atlantique da parte di Fincantieri. Nell'operazione Bruxelles, che a febbraio dello scorso anno aveva bloccato la fusione tra Alstom e Siemens in campo ferroviario, ha individuato ingenti ostacoli all'ingresso nel mercato della costruzione di navi da crociera.

red/lab

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February 07, 2020 02:22 ET (07:22 GMT)

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