BORSA: commento di chiusura

Piazza Affari chiude in calo (-1,87%) in una giornata dominata ancora una volta dalle tensioni sul fronte dello spread, salito in mattinata a quota 335 punti (326 punti in chiusura).

Il mercato continua a guardare con attenzione ai dati sul collocamento

del Btp Italia e all'attesa per la decisione della Commissione Europea sulla nostra manovra di bilancio.

Sul fronte macro da segnalare che ad ottobre il numero di cantieri avviati per la costruzione di nuove case negli Usa è salito dell'1,5% a livello mensile a 1,228 milioni di unitá, sotto il consenso a 1,235 mln.

Lo ha reso noto il Dipartimento del Commercio Usa. I nuovi permessi per

costruzioni, sempre a ottobre, sono invece scesi dello 0,6% a 1,263

milioni, anche in questo caso al di sotto delle attese (1,268 mln).

Inoltre, il dato sull'avvio di cantieri di nuove case di settembre è stato rivisto al ribasso da -5,3% a -5,5% m/m.

Sul paniere principale acquisti su Enel (+0,79%) in scia ai positivi giudizi degli analisti sul nuovo piano. Bene anche A2A (+0,2%) e ha tutto sommato resistito alle vendite Terna (-0,35%).

In rosso invece le banche: Banco Bpm -5,42%, Intesa Sanpaolo -2,46%,

Mediobanca -2,35%, Unicredit -2,81%, B.Mps -3,26%, B.Carige -5,56% e Ubi

B. -2,65%.

Male i petroliferi in scia al tonfo del greggio: Saipem -7,22%, Eni -1,82%, Tenaris e -2,81%.

Tra le altre blue chip vendite su Exor (-3,4%), Luxottica (-3,25%) e B.Mediolanum (-4,47%) mentre hanno chiuso poco mosse Brembo (-0,27%) e B.Unicem (-0,19%).

In luce, tra gli altri titoli, Geox (+5,08%) e Health I. (+7,87%).

fus

(END) Dow Jones Newswires

November 20, 2018 11:44 ET (16:44 GMT)

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