Energia: Simson, molto più indipendenti da combustibili russi ma c'è molto da fare

MILANO (MF-NW)--"Nell'ultimo anno molto è cambiato. I colloqui sull'energia nucleare, non solo in Europa ma a livello mondiale, si sono evoluti. Alla base di questi colloqui ci sono tre sfide: la prima è la sicurezza delle forniture energetiche e la loro affidabilità, gli obiettivi energetici e climatici ambiziosi e la leadership tecnologica dell'Ue e l'autonomia strategica".

Lo ha detto la commissaria europea per l'Energia, Kadri Simson, nel corso dello 'European Nuclear Energy Forum', spiegando che "la sicurezza delle forniture è un'assoluta priorità per l'Europa. Dopo due anni dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina siamo molto più indipendenti dai combustibili fossili russi e questo è vero anche nel settore dell'energia nucleare. Cinque utility di cinque Paesi - Bulgaria, Repubblica Ceca, Finlandia, Ungheria e Slovacchia - hanno fatto progressi siglando contratti di fornitura alternativi alla Russia. Abbiamo visto risultati tangibili nella diversificazione delle forniture di combustibile nucleare da parte di alcuni attori".

"C'è però ancora molto lavoro da fare. La Commissione si sta concentrando adesso sulla dipendenza connessa a componenti e servizi di manutenzione rispetto agli attori russi. E' cruciale valutare il possibile impatto di ogni dipendenza e affrontare tali dipendenze velocemente", ha aggiunto.

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November 07, 2023 04:52 ET (09:52 GMT)

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