BORSA: Milano giù, pesa il caso Deustche Bank

Perdite generalizzate a piazza Affari, con il Ftse Mib in rosso del 2,66%.

A pesare sui finanziari è una nuova preoccupazione legata a Deutsche Bank. Le azioni della banca tedesca perdono oltre 12% in seguito all'aumento dei credit default swap. Tutto questo ha risollevato le preoccupazioni per lo stato di salute del comparto europeo dopo i casi relativi a Credit Suisse e Svb.

Sul fronte dati macro, nella mattinata sono stati divulgati gli indici Pmi preliminari del manifatturiero del il mese di marzo. L'indice per l'Eurozona si è attestato a 47,1 punti, in calo rispetto ai 48,5 di febbraio e ai 49 del consenso. Per quanto riguarda i singoli Stati, il dato è negativo in Germania, sceso a 44,4 punti rispetto ai 46,3 di febbraio, mentre è in aumento in Francia: 55,5 punti contro i 53,1 del mese precedente e ai 52,1 del consenso.

A Milano, vendite su Banco Bpm (-5,75%), Bper (-5,56%), B.Mps (-5,29%), Unicredit (-4,88%), Intesa Sanpaolo (-3,79%).

Resistono ai cali Diasorin (+1,62%) e Terna (+1,85%), che ha chiuso il 2022 con investimenti record a 1,5 mld di euro (+56% a/a), e un Ebitda di 1 mld (+3,8% a/a). "Indicazioni positive dai risultati e dal piano strategico" commentano gli analisti di Equita Sim che hanno confermato il rating buy a 1,85 euro sul titolo.

Nel resto del listino da segnalare Intercos (+0,91%), dopo che esperti di Jefferies hanno confermato il buy alzato il target price da 13 a 16 euro.

rbo

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March 24, 2023 07:26 ET (11:26 GMT)

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