Mediobanca: in campo le Casse (MF)

ROMA (MF-NW)--Non solo Poste. Nel giorno della scadenza del termine per depositare le azioni per partecipare all'assemblea del 28 ottobre spunta un nuovo investitore di peso in Mediobanca.

Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, la Fondazione Enpam, ovvero l'ente di previdenza dei medici, ha costruito una posizione nel capitale della merchant bank che corrisponde all'1,2%. La cassa presieduta da Alberto Oliveti non è nuova agli investimenti nelle banche italiane, visti i buoni rendimenti che gli istituti nazionali garantiscono anche grazie a ottimi conti sostenuti dalla ripresa del margine d'interesse. I dividendi erogati poi servono a pagare le prestazioni pensionistiche degli associati. L'Enpam infatti ha in portafoglio circa il 2% di Banco Bpm, lo 0,5% di Intesa Sanpaolo e una piccolissima quota di Banca Popolare di Sondrio.

Secondo indiscrezioni, anche altre casse previdenziali potrebbero aver rastrellato titoli di Piazzetta Cuccia, visti i volumi scambiati sul titolo della merchant bank in costante aumento da inizio settembre. A quanto risulta però non Cassa Forense, l'ente previdenziale degli avvocati e Inarcassa (architetti). Gli occhi del mercato sono invece tutti puntati su Enasarco, la grande cassa che eroga le pensioni agli agenti di commercio. In vista della battaglia all'ultimo voto per il rinnovo del cda questi attori sono stati contattati da ambedue gli schieramenti. Da una parte c'è il management di Mediobanca, dall'altra Delfin (socio al 19,7%) che ha depositato una lista di minoranza con cinque nomi. Su questa rosa confluiranno le preferenze del costruttore romano Francesco Gaetano Caltagirone (al 9,9%).

Come nel caso di Edizione dei Benetton (al 2,1%), anche l'Enpam deve ancora decidere come schierarsi. La riserva dovrebbe esser sciolta a ridosso dell'assise. I giochi in assemblea verranno decisi dall'affluenza. Secondo quanto riferiscono fonti finanziare, la presenza dei soci dovrebbe essere superiore al 70% del capitale, ma non di molto. Le prime prime proiezioni, che si faranno però più precise con l'avvicinarsi dell'appuntamento, danno la lista del cda che ripresenta alla guida il ticket Alberto Nagel-Renato Pagliaro al 35%-36%, la lista Delfin al 32% e quella di Assogestioni al 2-2,5%. Intanto arrivano i primi endorsement. Calstrs e New York City Comptroller, due fondi pensione americani tra i primi 50 investitori in Mediobanca, hanno annunciato la decisione di sostenere la lista del board uscente e di votare contro le rose presentate da Delfin e da Assogestioni.

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