BORSA: equity in calo, focus sulle banche

L'azionario europeo riduce leggermente le perdite (Milano -1,02%, Parigi -0,9%, francoforte -2%, Londra -0,31%), dopo l'indice Ifo di ottobre sulla fiducia economica.

Nel dettaglio, in Germania l'indice Ifo si è attestato a 92,7 punti nella lettura di ottobre, in calo rispetto agli 93,4 di settembre e in linea con quanto previsto dal consenso degli economisti.

A guidare il sentiment del mercato e' sempre l'evoluzione delle infezioni da coronavirus in Europa, dove numerosi Paesi, tra cui l'Italia, stanno registrando numeri record di nuovi casi di Covid-19 e mettendo in campo una serie sempre maggiore di misure restrittive.

A piazza Affari, sotto la lente degli analisti il settore bancario: Unicredit -1,61%, Banco Bpm -1,25%, Intesa Sanpaolo -0,91%, Mediobanca -0,18%.

Da segnalare Bper (-0,5% a 1,19 euro), su cui Mediobanca Securities ha riavviato la copertura con rating neutral e tp di 1,5 euro per azione, dopo il successo dell'aumento di capitale. Durante il periodo di offerta è stato sottoscritto il 99,21% delle nuove azioni.

Deboli anche gli industriali, tra cui B.Unicem (-2,32%), Ferrari (-2,06%), Cnh I. (-1,38%), Pirelli (-1,34%), Prysmian (-1,32%), Stm (-0,38%). In netta controtendenza Fca (+1,44%).

Tra le mid cap, in rosso Ovs (-4,7%), Danieli (-3,09%) e Sesa (-3,07%).

Sull'Aim, focus su Esi che continua a non aprire, segnando un +50% teorico, nel giorno del debutto. Denaro su Vetrya (+3,4%), che prosegue forti i guadagni di venerdì (+19,42%), dopo che la societá applicazioni e soluzioni broadband, ha sottoscritto un contratto con Tim per l'utilizzo della piattaforma di direct carrier billing VialPay.

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(END) Dow Jones Newswires

October 26, 2020 06:07 ET (10:07 GMT)

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