BORSA: azionario in calo, male le banche

Le principali piazze europee trattano in flessione( Milano -1,17%, Parigi -1,09%, Francoforte -1,89%, Londra -0,94%) tra i timori di un'uscita del Regno Unito dall'Ue senza accordo e i ritardi nella distribuzione dei vaccini nel Vecchio Continente.

Mentre è arrivata l'approvazione del vaccino di Pfizer/Biontech da parte dell'Fda, il vaccino sperimentale di Sanofi e Gsk ha evidenziato una riposta immunitaria insufficiente: secondo le due societá europee, nel migliore dei casi, il vaccino potrebbe essere disponibile solo nel secondo semestre 2021.

"E' stato un Consiglio europeo storico, ieri è stato raggiunto l'accordo sul bilancio pluriennale e su Next Generation Eu, questo consentirá di sbloccare nei prossimi giorni l'avvio delle ratifiche nazionali. E' un altro passo avanti per rendere concreto il programma di risorse straordinarie il cui principale beneficiario sará l'Italia", ha affermato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

A piazza Affari, in calo il settore bancario, con lo spread Btp/Bund in lieve allargamento a 119 punti base: Bper -3,23%, Mediobanca -2,21%, Banco Bpm -2,12%, Intesa Sanpaolo -2,18%, Unicredit -1,7%.

Male gli industriali. In particolare Leonardo Spa (-4,13%), Fca (-1,32%), Stm (-1,09%), B.Unicem (-1,01%). Contiene i cali Ferrari (-0,2%): e' partito il processo di identificazione del nuovo Ceo di Ferrari dopo le dimissioni dell'a.d. Louis Camilleri comunicate ieri sera alla societá.

Bene, invece, Moncler (+1,36% a 47,09 euro), su cui Banca Akros ha alzato il prezzo obiettivo da 40,3 a 50 euro, confermando il rating accumulate per includere la recente acquisizione di Stone Island.

Sull'Aim, denaro su Innovatec (+3,86%), il cui Cda ha approvato l'acquisizione del 50,1% del capitale sociale di Clean Tech Luxco dal socio di controllo Sostenya Group.

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(END) Dow Jones Newswires

December 11, 2020 07:11 ET (12:11 GMT)

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