BORSA: azionario europeo cauto, bene industriali

Le principali piazze europee si muovono prudenti aspettando le decisioni di Fed e Bce. Milano segna +0,42%, Francoforte +0,35%, Londra +0,64%, Parigi invariata).

A sostenere il sentiment del mercato l'allentamento delle misure di lockdown deciso da vari Governi, tra cui l'Italia, e il rimbalzo dei prezzi del petrolio.

Sul fronte dei dati macro, l'indice di fiducia economica nei Paesi dell'Eurozona si è attestato ad aprile a 67 punti rispetto ai 94,2 di marzo. Il dato è al di sotto del consenso degli economisti, fissato a quota 75 punti. Nell'area euro l'indice di fiducia delle imprese si è attestato a -30,4 punti dai -11,2 del mese precedente e al sopra del consenso a -25 punti.

L'indicatore del settore servizi è invece sceso a -35 punti dai 2,3 di

marzo. Infine, il dato definitivo dell'indice di fiducia dei consumatori è risultato pari a -22,7 punti, come da preliminare e consenso, e in calo

dal -6,6 del mese precedente.

A piazza Affari, incrementano i guadagni gli industriali: Prysmian +3,89%, Leonardo Spa +3,89%, B.Unicem +2,691%, Stm +1,03%, Pirelli +0,67%, Fca +0,53%. Da notare Cnh I. (+0,76% a 5,86 euro), che ha emesso una un commercial paper da 600 mln di gbp. Secondo Equita Sim, la società ha così aumentato la flessibilitá in questa fase di incertezza.

In forte rialzo Tim (+3,66%), Azimut H.(+3,56%) e Recordati (+1,74%). Segue il comparto oil in scia ai rialzi del prezzo del petrolio: Saipem +3,62%, Tenaris +3,16%, Eni +1,93%.

Bene Atlantia (+2,75% a 14,95 euro), dopo la pubblicazione dei conti 2019 e in attesa del possibile accordo con il Governo sul tema della concessione. Banca Akros ha confermato il rating accumulate e tp di 17 euro per azione sul titolo.

In netto calo Juventus (-3,63%), Nexi (-2,47%), Amplifon (-2,36%), Diasorin (-1,68%) e Moncler (-1,65%). Deboli anche le utility; in particolare, A2A (-0,97%), Enel (-0,72%), Hera (-0,6%) e Snam (-0,41%). Resiste ai cali Italgas (+0,12% a 4,86 euro), su cui Banca Akros ha confermato il rating accumulate e tp di 5,7 euro per azione.

Tra le mid cap, in progresso Saras (+7,2%), Fincantieri (+4,07%) e Ovs (+3,78%), mentre perdono terreno B.Farmafactoring (-2,95%), Erg (-2,9%) e Datalogic (-2,28%).

Sull'Aim, denaro su Shedir Pharma (+6,99%). La societá, primario operatore attivo nel settore nutraceutico, dermocosmetico, medical device e farmaceutico, ha reso noto di aver ottenuto 8 brevetti italiani negli ultimi 3 mesi. Con questi ulteriori riconoscimenti i brevetti del gruppo salgono a 28, di cui 24 ottenuti post-Ipo.

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(END) Dow Jones Newswires

April 29, 2020 07:05 ET (11:05 GMT)

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