BORSA: avvio debole per le piazze europee

Partenza sotto la parità per l'azionario europeo, con gli investitori che si muovono cauti continuando a valutare l'andamento dell'epidemia di coronavirus, soprattutto negli Stati Uniti, dove il numero di casi ha segnato un nuovo massimo giornaliero a oltre 65.000 unitá: Milano -0,35%, Parigi -0,67%, Francoforte -0,44%, Londra -0,55%.

Sul fronte dei dati macro, la produzione industriale in Francia è rimbalzata del 19,6% a livello mensile a maggio. Il dato ha sorpreso il consenso degli economisti del Wsj che si aspettavano una contrazione del 12,5% m/m.

A piazza Affari, focus su Atlantia (+2,33%), dopo il vertice di ieri con l'Esecutivo al Mit nel corso del quale le proposte dell'azienda non sono state considerate soddisfacenti. Inoltre, secondo alcune indiscrezioni di stampa i Benetton sarebbero pronti a diluirsi in Aspi a patto che la discesa avvenga in seguito ad una ricapitalizzazione dell'azienda.

Bene Bper (+0,88%), mentre perdono terreno Mediobanca (-0,27%), Banco Bpm (-0,57%), Intesa Sanpaolo (-0,75%), Unicredit (-0,76%) e Ubi B. (-0,92%). Lo spread Btp/Bund è in allargamento a 171 punti base.

In rosso gli industriali: Leonardo Spa -2,89%, Pirelli -1,26%, Cnh I. -1,18%, Fca -1,18%, B.Unicem -0,6%, Prysmian -0,56%. In controtendenza Stm (+1,53%), che prosegue i guadagni della vigilia (+1,22%).

Tra le mid cap, in calo Ovs (-2,56%), che nel primo trimestre (febbraio-aprile) ha registrato vendite nette pari a 102,7 mln, scese del 68% a/a per effetto del periodo di chiusura per il lockdown.

Sull'Aim, denaro su Siti-B&T (+5%), Eles (+3,11%) e Pattern (+2,75%).

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(END) Dow Jones Newswires

July 10, 2020 03:24 ET (07:24 GMT)

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