BORSA: avvio debole in Europa

Partenza intorno alla parità per l'azionario europeo, dopo le perdite di ieri a Wall Street (Dow Jones -1,25%): Milano -0,1%, Parigi -0,02%, Francoforte -0,03%, Londra +0,12%.

A pesare sul sentiment del mercato le preoccupazioni per la diffusione del Covid-19, il rischio di ulteriori lockdown e il lento ritmo della distribuzione dei vaccini.

Il primo ministro britannico Boris Johnson, infatti, ha annunciato un terzo lockdown nazionale, ordinando alla popolazione britannica di rimanere a casa fino a metá febbraio per ridurre la diffusione del coronavirus.

Focus poi sui ballottaggi in Georgia per i due seggi al Senato Usa, decisivi per la maggioranza al Congresso.

Sul fronte dei dati macro, le vendite al dettaglio in Germania, in termini reali, sono aumentate dell'1,9% a livello mensile e del 5,6% su base annuale a novembre.

A piazza Affari, bene il comparto oil e oil service: Saipem +1,57%, Eni +1,30%, Tenaris +0,89%.

Contrastati gli industriali, su cui pesano i timori dell'impatto delle misure di lockdown a livello globale. Bene Stm (+1,26%), Leonardo Spa (+1,34%) e Prysmian (+0,27%), mentre perdono terreno Pirelli (-1,74%), Ferrari (-1,20%), B.Unicem (-0,69%).

Da notare in particolare Fca (+0,99%), dopo l'ok dei soci alla creazione di Stellantis e dopo i dati sulle immatricolazioni auto a dicembre in Italia.

Sull'Aim, sotto i riflettori Convergenze, che non apre e segna un +48,57% teorico. Il titolo è salito del 48,57% ieri, proseguendo i forti guadagni del 30 dicembre (+50%), giorno di debutto sull'Aim Italia.

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(END) Dow Jones Newswires

January 05, 2021 03:23 ET (08:23 GMT)

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