BORSA: Milano e resto Ue in profondo rosso, Juventus rimbalza

Prima parte di seduta in deciso calo per piazza Affari e le altre borse europee con il Ftse Mib che ora cede il 3,31% a 22048 punti.

Prosegue la fase di avversione al rischio a causa dei continui timori per la diffusione del Coronavirus e dei riflessi sull'economia globale. Segni meno anche nel resto d'Europa: Dax -4,33%, Cac 40 -3,76% e Ftse 100 -3,75%.

A livello macro da segnalare che il tasso di disoccupazione della Germania è rimasto invariato al 5% a febbraio, rispetto al mese precedente. Il dato è in linea alle attese del consenso degli economisti. Le richieste di sussidi sono però diminuite di 10.000 unitá, rispetto

al dato di gennaio, a quota -4.000.

Sul paniere principale tutti in negativo i titoli con l'unica eccezione della Juventus (+2,23%) che ha toccato per un attimo di nuovo quota 1 euro.

Male le banche: Banco Bpm -4,12%, Bper -3,31%, Intesa Sanpaolo -3,76%, Mediobanca -3,72%, Unicredit -4,47% e Ubi B. -3,85%.

In rosso anche Atlantia (-5,28%), B.Unicem (-4,18%) e Tim (-4%). Vendite pure su Eni (-4,01%) nonostante i positivi commenti degli analisti al piano.

Su Aim brilla Portebello (+2,56%).

fus

(END) Dow Jones Newswires

February 28, 2020 05:05 ET (10:05 GMT)

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