BORSA: Milano -0,33%, WS vista debole

Il listino milanese prosegue la seduta sotto la parità (Ftse Mib -0,33%), in linea con le principali piazze europee, in attesa dell'apertura di Wall Street, i cui future indicano un avvio debole poichè l'aumento dei casi di coronavirus negli Stati Uniti e in altre parti del mondo continua a pesare sulla propensione al rischio degli investitori.

Sul fronte dei dati macro, nella settimana al 3 luglio l'indice che misura il volume delle richieste di mutui negli Stati Uniti si è attestato a 775,9 punti, in aumento del 2,2% rispetto ai 758,9 della settimana precedente.

A piazza Affari, in evidenza Snam (+2,38% a 4,55 euro), su cui Mediobanca Securities ha confermato il rating outperform e tp di 4,8 euro per azione. Seguono Enel (+1,23%), Hera (+1,16%), Terna (+0,9%) e A2A (+0,24%).

In territorio positivo Finecobank (+0,16% a 12,92 euro), su cui Banca Imi ha ribadito il rating hold e il prezzo obiesu Finecobank (+0,08% a 12,91 euro) dopo i dati della raccolta netta della societá nel mese di giugno pari a 801 milioni di euro (+28% a/a).

In calo gli industriali: Stm -2,77%, Fca -2,26%, Cnh I. -1,78%, Pirelli -1,61%, B.Unicem -1,59%, Prysmian -0,69%.

Tra le mid cap, prosegue in rally Ima (+7%), dopo che la Food & Drug Administration (Fda) americana ha annunciato che Iqos rispetta i requisiti MRTP (modified risk tobacco products). Ima fornisce a Philip Morris i macchinari per il packaging dei prodotti Iqos.

Sull'Aim, denaro su Confinvest (+3,46% a 4,87 euro) dopo che Integrae Sim ha confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 5,84 euro in scia ai dati sui ricavi nel primo semestre.

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(END) Dow Jones Newswires

July 08, 2020 09:17 ET (13:17 GMT)

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