BORSA: Ftse Mib in calo, WS apre in rialzo

Il listino milanese azzera i guadagni e passa in negativo segnando -0,15%, penalizzato dalla performance negativa di alcuni titoli, dopo l'apertura positiva di Wall Street, dove il Dow Jones sale dello 0,81.

La Commissione Ue ha presentato un Recovery Plan, in risposta alla crisi del coronavirus, da 750 miliardi di euro, e una proposta per il Quadro Finanziario Pluriennale da 1.100 miliardi di euro.

A piazza Affari, sospesa Diasorin con un -12,99% teorico. In profondo rosso Nexi (-7,38%), Amplifon (-3,55%), Juventus (-2,44%) e Finecobank (-2,06%).

Male le utility, tra cui Snam (-3,55%), A2A (-1,72%), Italgas (-1,53%), Terna (-1,38%) ed Enel (-0,62%).

Tra gli industriali, in forte perdita Stm (-4,66%), Prysmian (-2,94%), Leonardo Spa (-1,6%), Ferrari (-0,6ù7%), mentre resistono ai cali Pirelli (+3,59%), Cnh I. (+3,1%), Fca (+2,61%) e B.Unicem (+1,07%).

Prosegue, invece, in rialzo il settore bancario spinto dallo spread Btp/Bund in contrazione sotto i 200 punti base a 191,633 pb in scia alla proposta dell'Unione europea di un Recovery Plan da 750 miliardi di euro: Bper +4,17%, Unicredit +3,52%, Mediobanca +2,84%, Intesa Sanpaolo +2,09%, Banco Bpm +0,58%.

Tra le mid cap, bene Ovs (+12,91%), Rcs (+9,8%) e Sogefi (+7,57%), mentre perdono terreno Danieli (-2,95%), Iren (-2,65%) e Interpump (-2,17%).

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(END) Dow Jones Newswires

May 27, 2020 10:08 ET (14:08 GMT)

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