BORSA: p.Affari, operatori attendono Bernanke e Draghi

Il Ftse Mib guadagna lo 0,29% a 15.597 punti, in linea con gli altri listini europei.

Il Cac-40 e' in progresso dello 0,53% il Ftse 100 dello 0,05%, il Dax dello 0,08% e l'Ibex dello 0,41%.

La positivita' del nostro indice e' dovuta ad "un rimbalzo tecnico favorito dal buon andamento dell'asta italiana di Btp e dal dato sulla fiducia dell'area euro. I volumi restano comunque bassi", ha affermato un esperto contattato da MF-Dowjones, precisando che l'attenzione degli operatori sara' alle 16h00 per il numero uno della Fed, Ben Bernanke, che parlera' di fronte alla Camera e alle 18h30 per il discorso del presidente della Banca centrale europea Mario Draghi.

Nel dettaglio, l'Italia ha emesso ha emesso 6,5 mld euro di Btp a 5 e 10 anni rispettivamente al 3,59% e al 4,83% e con il bid-to-cover a 1,61 e a 1,65.

Come ha evidenziato l'esperto "le aste sono andate bene. I rendimenti sono aumentati ma per i titoli decennali sono comunque rimasti al di sotto del 5%. La domanda e' stata buona" e sembra quindi che il sentiment degli investitori non sia tanto negativo.

Conferma cio' anche l'indice di fiducia economica nei Paesi dell'Eurozona che a febbraio si e' attestato a 91,1 punti, in aumento rispetto al dato di gennaio (89,5 punti) e al consenso (89,9 punti).

In positivo Autogrill (+1,57%) che e' stato inserito tra i titoli long nel portafoglio di Mediobanca Securities. Gli analisti hanno aggiunto anche Prysmian (+1,22%) e Brembo (+1,76%).

Guadagni su Campari (+1,46%). Secondo J.P.Morgan la significativa sottoperformance del titolo nel corso dello scorso anno (+5% contro la media del settore del 35%) fornisce un'interessante opportunita' di acquisto.

Bene Intesa Sanpaolo (+1,05%) e B.P.E.Romagna (+0,46%). Negative Unicredit (-0,31%), B.P.Milano (-0,1%), B.Popolare (-1,02%) e Mediobanca (-4,08%).

Male B.Mps (-2,63%). Pesano i rumors secondo i quali Monti potrebbe rimandare al prossimo Governo l'onere di autorizzare l'acquisizione dei Monti Bond prevista per il 1* marzo che consentirebbe alla banca di ricapitalizzarsi.

Sul resto del listino si segnala Meridiana Fly (-16,1% a 0,6880) che va ad allinearsi sempre piu' a quello che e' il prezzo offerto di 0,60 euro da Meridiana spa per l'Opa volontaria totalitaria che secondo indiscrezioni di MF vorrebbe promuovere sul titolo.

In positivo Sogefi (+4,18%), Rcs (+4%) e T.I.Media (+3,53%). Male B.Generali (-2,74%), Safilo G. (-2,33%) e Saras (-2,21%). sda