BORSA: indici Ue, apertura debole

Apertura debole per le principali Borse europee, con il Ftse Mib che segna un -0,45% a 19.547 punti, il Ftse-100 un -0,37%, il Cac-40 un -0,26% e il Dax un -0,25%.

A pesare sugli indici europei sono ancora i timori su un possibile rallentamento dell'economia a livello globale. L'indice principale asiatico ha chiuso in negativo (Nikkei -0,5%) mentre ieri Wall Street è rimasta chiusa per il Martin Luther King Day.

Sul fronte macro, è in agenda alle 10h30 il tasso di disoccupazione Ilo di ottobre del Regno Unito, mentre alle 11h00 verrà reso noto l'indice Zew tedesco di gennaio. Per quanto riguarda gli Usa, alle 14h55 è previsto l'indice settimanale Redbook.

Resta poi l'attenzione sul World Economic Forum di Davos, in Svizzera.

A piazza Affari in calo Italgas (-1,71%), S.Ferragamo (-1%) e Saipem (-0,98%). Sono invece positive Snam (+0,49%), Brembo (+0,35%) e Fca (+0,23%).

In calo i bancari: Bper -0,78%, Unicredit -0,92%, Banco Bpm -0,79%, Intesa Sanpaolo -0,69% e Ubi B -0,04%. Tra le mid cap B.Mps cede iun -0,12%.

È arrivata ieri la conferma che Ubi B. non è intenzionata a intervenire in favore di B.Mps e B.Carige.

Lo ha assicurato il presidente del consiglio di sorveglianza di Ubi B., Andrea Moltrasio, rispondendo con un secco "no" alla domanda posta a margine della presentazione del 13mo Rapporto sull'Economia Globale e l'Italia in Assolombarda.

Sull'Aim Italia, in luce Abitare In (+0,84%), che ha chiuso, con largo anticipo, la vendita di tutti gli appartamenti del suo progetto Milano City Village. Si tratta di 210 appartamenti, per un controvalore pari a oltre 78 milioni di euro.

lpg

(END) Dow Jones Newswires

January 22, 2019 03:17 ET (08:17 GMT)

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