BORSA: commento di chiusura

Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un rialzo dello 0,54% a 23.216 punti. Nell'ultima parte della seduta l'indice milanese si è avvicinato all'importante supporto dei 23.000 punti (minimo di giornata 23.024 punti), livello da cui ha trovato la forza di effettuare un rimbalzo.

In generale, nonostante il movimento positivo odierno e il calo dello spread Btp/Bund (176,095 punti base) gli investitori si mantengono cauti e restano focalizzati sull'evoluzione del quadro politico italiano.

I dati macroeconomici odierni non hanno avuto un particolare impatto sulle quotazioni: in America le vendite al dettaglio delle catene nazionali Usa nella seconda settimana di maggio sono rimaste invariate a livello mensile, mentre l'indice Fed Richmond si è attestato a 15 punti nel mese di maggio, rispetto ai -3 di aprile.

A piazza Affari bene Brembo (+3,33%), FinecoBank (+3,26%), Saipem (+2,55%) che continua a essere sostenuta dai rialzi del petrolio e Fca (+1,66% a 19,35 euro) su cui Hsbc ha avviato la copertura con rating buy e prezzo obiettivo a 23 euro.

Tra i bancari Unicredit +2,43%, Ubi B. +2,31%, Mediobanca +1,68%, Bper +1,61%, Banco Bpm +0,96% e Intesa Sanpaolo +0,68%.

Bene Telecom I. (+0,76% a 0,738 euro) nonostante Mediobanca

Securities abbia confermato sul titolo la raccomandazione outperform e il

prezzo obiettivo a 1,3 euro.

Sul resto del listino si segnalano i progressi di Creval (+5,36% a 0,11 euro) che ha effettuato un rimbalzo e di Retelit (+9,93% a 1,705 euro). Il titolo è stato sostenuto dalla notizia che Retelit è stata scelta da Gruppo ospedaliero San Donato, il primo gruppo ospedaliero italiano, come fornitore e partner unico di riferimento per lo sviluppo di una soluzione integrata per il rinnovamento e l'evoluzione dei propri sistemi ICT.

Sull'Aim Italia si evidenziano i progressi di Wm Capital (+27,23%).

sda

[e-mail]

(END) Dow Jones Newswires

May 22, 2018 12:06 ET (16:06 GMT)

Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.