BORSA: commento di chiusura

Chiusura in calo per il Ftse Mib in una seduta dominata da una volatilità piuttosto accentuata, soprattutto sul comparto bancario.

A fine giornata il Ftse Mib ha ceduto lo 0,44%. In rosso anche Cac 40 (-0,26%) e Ibex (-0,83%). Poco mosso il Dax (-0,04%) mentre ha chiuso in progresso il Ftse 100 (+0,45%).

Sul fronte dei dati macroeconomici l'indice Ifo si è attestato a 110,5 punti a ottobre, in rialzo dai 109,5 di settembre. Il dato ha battuto il consenso, con gli economisti che si aspettavano una lettura invariata rispetto al mese precedente.

Negli Usa invece l'indice di fiducia dei consumatori si è attestato a 98,6 punti dai 103,5 di settembre, mentre l'indice Fed Richmond di ottobre si è portato a -4 da settembre -8.

Le vendite al dettaglio delle catene nazionali statunitensi nella terza

settimana di ottobre sono scese dello 0,1% a livello mensile e

l'indice S&P/Case-Shiller dei prezzi delle case nelle 20 maggiori cittá

degli Usa è salito dello 0,4% m/m ad agosto.

A piazza Affari prese di profitto sulle banche e soprattutto, dopo il recente rally, su B.Mps (-14,99%) che ha presentato oggi il nuovo piano.

Il business plan 2016-2019, approvato ieri dal Cda, prevede un utile netto a fine piano superiore a 1,1 miliardi e un Rote target superiore all'11% nonostante la crescita prudenziale dei ricavi.

Il piano si basa sul completamento dell'operazione di messa in sicurezza della banca che include il deconsolidamento di 28,5 mld, di cui 27,6 mld di crediti in sofferenza attraverso il trasferimento a un veicolo di cartolarizzazione (Sec.Co) ad un prezzo di 9,1 mld e la successiva assegnazione della tranche junior agli azionisti dell'istituto, oltre che sulla ricapitalizzazione della banca per un importo massimo di 5 mld.

In rosso anche Unicredit (-3,04%), Ubi B. (-3,66%), B.P.Milano (-2,75%), B.Popolare (-3,09%), B.P.E.Romagna (-4,18%). Perdite contenute per Mediobanca (-0,8%) e poco mossa Intesa Sanpaolo (-0,09%).

In controtendenza Luxottica (+4,41%) dopo il dato sulle vendite del terzo trimestre 2016 pubblicato ieri a mercati chiusi e le indicazioni positive arrivate sull'outlook dal management. Vendite su YNap (-3,48%) e in leggero progresso S.Ferragamo (+0,54%).

In luce pure Fca (+0,93%) che ha registrato nel terzo trimestre una crescita dell'utile netto adjusted del 252% a/a a 740 milioni di euro. Rivisti al rialzo i target per il 2016 in seguito alla "forte performance operativa dei primi nove mesi" dell'anno.

Acquisti infine su Snam (+0,58%), Campari (+0,11%), Brembo (+0,66%) e Telecom I. (+0,69%).

fus

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October 25, 2016 11:45 ET (15:45 GMT)

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