BORSA: Milano poco mossa dopo asta Italia

Milano scambia in territorio negativo (Ftse Mib -0,19% a 16390 punti) e resta poco mossa dopo l'asta di titoli di Stato italiani. Il Tesoro ha emesso 8,5 mld euro di Bot a 6 mesi allo 0,799% con bid-to-cover pari a 1,47.

Secondo un gestore obbligazionario contattato da MF-Dowjones "il risultato dell'emissione e' stato interessante e complessivamente buono considerando che domani la Corte di Cassazione deve pronunciarsi sulla vicenda Mediaset; il rapporto di copertura e' buono e il rendimento e' sceso in maniera abbastanza importante".

Vendite sui bancari: Mediobanca -1,45%, B.P.Milano -1,97%, B.Mps -1,73%, B.P.E.Romagna -1,17%, B.Popolare -1,29%, Ubi B. -1,35%, Unicredit -0,68% e Intesa Sanpaolo -0,07%. Il differenziale sul decennale Btp/Bund e' a 274 punti base.

In luce Fiat (+3,03%) con gli operatori che scommettono sui conti trimestrali di domani e Ansaldo Sts (+0,58%) che si e' aggiudicata una nuova commessa a Riyadh per 680 mln usd in consorzio con Salini- Impregilo, Larsen & Toubro, Nesma, per le opere civili e da Bombardier, per la fornitura dei veicoli.

Sul resto del listino si segnala Brembo (+2,96% a 15,65 euro) con Ubs che ha alzato il target price da 13 a 17 euro, confermando la raccomandazione buy.

Acquisti anche su Cementir (+2,9%) con Kepler Cheuvreux, Equita Sim e Mediobanca Securities che hanno alzato il prezzo obiettivo sul titolo rispettivamente a 2,8 euro, a 3,2 euro e a 3,20 euro. sda