Banche: italiane sempre al top nei rating di sostenibilita' di Standard Ethics

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 11 nov - Standard Ethics aggiorna con le ultime modifiche la graduatoria dei rating Esg di 40 tra le maggiori banche europee quotate in Borsa e le italiane si confermano al top. Come ricorda l'agenzia di valutazione della sostenibilità, le ultime action nel settore includono l'upgrade di Svenska Handelsbanken e BPER a "EE+" e di FinecoBank, il cui Outlook è stato elevato a "Positivo". Sono stati aggiornati anche Banco BPM (EE), Commerzbank (EE-) e, nell'ultimo mese, CaixaBank (E+), mentre l'ungherese OTP Bank è passata da "Pending" a un rating "E+". Forte anche dell'Outlook positivo, Fineco è la la banca con la valutazione migliore tra le 40 con un rating da Standard Ethics, seguita da Bper, Svenska e Unicredit, tutte nella categoria "EE+". Al livello "EE" si trovano Banco Bpm, con outlook positivo, Mps e Intesa Sanpaolo. Mediobanca ha un rating "EE-". In fondo alla 'classifica' europea c'e' la britannica Natwest, con "E-". Le valutazioni di SE vanno da un massimo di "EEE" a un minimo di "F". L'agenzia sottolinea che grazie anche alla spinta delle autorità di settore e delle banche centrali, il settore bancario è probabilmente quello che mostra i maggiori miglioramenti in ambito Esg. Inoltre, il settore si sta muovendo costantemente nella stessa direzione degli organismi internazionali. La visione a lungo termine rimane ottimistica, con oltre il 50% delle banche europee che ad oggi ha raggiunto il Sustainable Grade, cioè con una valutazione minima di "EE-", sottolinea SE, pur aggiungendo che "Ulteriori miglioramenti nelle aree evidenziate dalle autorità sarebbero comunque benvenuti a tutti i livelli". Tra le maggiori sfide che Standard Ethics deve monitorare - evidenzia l'agenzia - vi sono la creazione di politiche sull'uso dell'Intelligenza Artificiale, la valutazione dei clienti aziendali in ambito Esg e la definizione e gestione degli strumenti finanziari Esg. Nel primo caso, c'è il rischio che l'IA venga considerata solo come tecnologia e che non vengano presi in considerazione gli impatti etici evidenziati dall'Ue e dall'Ocse. In secondo luogo, c'è il rischio che ogni singola banca applichi il proprio metodo di scoring Esg (anche attraverso società esterne legate agli investitori) senza garantire ai clienti indipendenza di giudizio e metriche uniformi. Infine, il rischio maggiore risiede nello sviluppo di prodotti legati a Kpi Esg, dove il controllo sull'uso dei proventi è largamente assente.

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(RADIOCOR) 11-11-23 15:03:41 (0248) 5 NNNN

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November 11, 2023 09:03 ET (14:03 GMT)

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