Borsa: brilla il risparmio gestito con Banca Generali (+1,8%) e Azimut (+1,7%)

I broker puntano su un aumento della raccolta nel 2024

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 12 gen - Il risparmio gestito si mette in luce a Piazza Affari con i rialzi di Banca Generali (+1,82%) e Azimut (+1,7%) dopo i buoni risultati di raccolta ottenuti a dicembre. Il trend del settore è in miglioramento da novembre sebbene "i dati restino deboli in termini assoluti per il risparmio gestito amministrato", commentano gli analisti di Intermonte. Per il 2024 il broker ha aggiornato le stime sull'asset management prevedendo un miglioramento dei flussi in risparmio gestito. "Ci aspettiamo per il 2024 un graduale spostamento delle preferenze dei clienti dal risparmio amministrato a quello gestito grazie anche al reinvestimento delle obbligazioni in scadenza in concomitanza con un calo dei tassi". Il titolo preferito dagli analisti di Intermonte all'interno del settore rimane Banca Mediolanum.

Quanto a Banca Generali, la raccolta netta dicembre è stata positiva per 834 milioni con un mix ancora spostato sull'amministrato. Il dato sul gestito è tuttavia in miglioramento, con inflows per 146 milioni rispetto ai dati di ottobre e novembre, che avevano visto outflows da AuM per 94 milioni. Anche Banca Akros - che sul titolo ha alzato giudizio e target price rispettivamente ad accumulate e a 36 euro - segnala un miglioramento del mix di prodotti mese dopo mese, così come l'interesse dei clienti per soluzioni gestite e assicurative. Inoltre, "gli afflussi netti di dicembre sono leggermente superiori del previsto, con uno dei migliori risultati di sempre in termini di raccolta netta mensile". Per il 2024, Intermonte si aspetta un dato di raccolta complessivo in crescita rispetto al 2023, con un mix in graduale miglioramento. La raccomandazione sul titolo è "outperform" con target price a 37 euro.

Passando ad Azimut, le indicazioni preliminari di utile (tra 445 e 455 milioni nel 2023) sono "in linea con la guidance e leggermente migliori delle nostre attese". Per il 2024 le stime degli analisti sono leggermente inferiori (450 milioni) rispetto alla guidance di 500 milioni indicata dalla società. Positivo il target di raccolta previsto quest'anno oltre i 7 miliardi, superiore alle stime (6,5 miliardi). La raccolta inoltre dovrebbe beneficiare dell'avvio della partnership con Unicredit. La raccomandazione di rating è "outperform" con target price di 26 euro.

Dim

(RADIOCOR) 12-01-24 11:18:58 (0263) 5 NNNN

(END) Dow Jones Newswires

January 12, 2024 05:19 ET (10:19 GMT)

Copyright (c) 2024 Dow Jones-Radiocor