BORSA: p.Affari resta in calo, B.Mps -6%

A meta' seduta il Ftse Mib (-1,66% a 16.240 punti) resta negativo dopo la decisione della Bank of England.

Un analista interpellato da MF-Dowjones afferma che "la Bank of England ha lasciato invariati i tassi d'interesse, come previsto. Il motivo per cui i mercati continuano a soffrire riguarda la decisione della Bank of Japan. La banca infatti non ha cambiato la sua politica monetaria a dispetto della debolezza dell'economia nipponica. Tra i dati macro da seguire nel pomeriggio, si segnala soprattutto l'inflazione di maggio negli Stati Uniti".

Tra i bancari, B.Mps (-6%) e B.Popolare (-5,34% teorico, al momento sospeso dagli scambi) subiscono le vendite piu' consistenti. In rosso anche gli altri titoli del settore: B.P.Sondrio -4,2%,B.P.E.Romagna -3,77%, Ubi B. -3,35%, Unicredit -3,19%, B.Carige -3,15%, B.P.Milano -3,05%, Intesa Sanpaolo -2,54% e Mediobanca -1,91%.

In perdita il segmento del lusso: S.Ferragamo -0,05%, B.Cucinelli -0,36%, Luxottica -1,29%, Moncler -2,18%, Ynap -2,21% e Tod's -2,63%.

Cali piu' contenuti per Enel (-0,36%), con Bernstein che evidenzia come Endesa abbia iniziato a parlare con il gruppo sul possibile acquisto del restante 60% di Enel Green Power Espana.

Si muovono in rialzo invece Azimut H. (+1,19%), su cui Credit Suisse ha avviato la copertura con rating outperform, e Italcementi (+0,1%).

Equita Sim invece ha avviato invece la copertura sul titolo Technogym (+0,05% a 3,88 euro), con raccomandazione buy e prezzo obiettivo a 4,9 euro.

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(END) Dow Jones Newswires

June 16, 2016 07:14 ET (11:14 GMT)

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