BORSA: commento di chiusura

Seduta da dimenticare per l'azionario europeo, che chiude la prima giornata della settimana in forte calo.

Il Ftse Mib ha ceduto il 2,31% a 23.416 punti. Negativa anche Wall Street, dove al momento il Dow Jones perde l'1,5%.

A pesare sull'equity globale sono i timori relativi alla diffusione del coronavirus e ai suoi impatti sull'economia. A livello europeo, i settori piu' penalizzati sono stati il minerario e l'industriale, il comparto del turismo e quello del lusso.

Sul fronte dei dati macro, comunque oggi passati in secondo piano, in Germania l'indice Ifo si è attestato a 95,9 punti a gennaio, in calo rispetto ai 96,3 di dicembre e al di sotto del consenso degli economisti a quota 97,1 punti.

Quanto agli Usa, le vendite di nuove unitá abitative negli Stati Uniti sono salite a dicembre dello 0,4% a livello mensile a 694.000 unitá, deludendo il consenso degli economisti, fissato a 725.000. Il dato di novembre è stato inoltre rivisto al ribasso da 719.000 a 697.000 unitá.

A Milano in deciso calo gli industriali, in linea con le forti vendite del comparto in tutta Europa: Cnh I. -6,94%, Stm -5,77%, Pirelli -4,66%, Prysmian -4,39%, Leonardo Spa -3,67%, Fca -2,36%.

Nel comparto del lusso hanno pesato i timori relativi a un calo del turismo cinese, un driver importante per i consumi di beni di alto di gamma: S.Ferragamo -4,41%, Moncler -4,17%, B.Cucinelli -4,96%, Tod's -5,08%, Aeffe -6,81%.

In controtendenza, invece, tra le blue chip Italgas (+1,03%), su cui Kepler Cheuvreux ha alzato il giudizio a buy, e Poste I. (+0,47%), promossa ad accumulate da Banca Akros.

I bancari hanno beneficiato del restringimento dello spread in scia al voto alle regionali, che ha allontanato, secondo gli operatori, la possibilita' di una crisi di Governo. B.Mps e' salita del 2,47%; Ubi B. e Banco Bpm hanno resistito ai cali (-0,07% e -0,18%), mentre Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno contenuto le perdite facendo segnare un -0,87% e un -1,01%.

Sull'Aim Italia, infine, si segnalano ancora forti volumi su Agatos (-8,08%), di cui e' passato di mano il 4,43% circa del capitale.

pl

(END) Dow Jones Newswires

January 27, 2020 11:43 ET (16:43 GMT)

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