BORSA: commento di chiusura

Altra giornata positiva per il Ftse Mib che ha chiuso la seduta con un rialzo del 2,21% a 15.946 punti (massimo intraday a 16.019, minimo a 15.754).

Il principale indice milanese nel primo pomeriggio ha ridotto i guadagni in scia alle dichiarazioni del Cancelliere tedesco Angela Merkel, portando la maggior parte dei bancari in territorio negativo.

Il massimo esponente politico della Germania ha affermato che "non possiamo cambiare le regole ogni due anni e mettere nell'agenda nuovi problemi". Questa e' stata la sua risposta ad una domanda sulla possibilita' che l'Italia consideri la Brexit una circostanza eccezionale che consenta di derogare alle regole sul bail-in.

In tema macro, oggi sono stati pubblicati diversi dati. In Germania, l'indice di fiducia dei consumatori tedeschi di luglio, elaborato da Gfk, e' salito a 10,1 punti rispetto ai 9,8 di giugno, mentre l'inflazione nello stesso mese, secondo la lettura preliminare, e' salita dello 0,1% m/m, peggio delle attese del consenso (+0,2% m/m).

Passando all'Eurozona, l'indice di fiducia economica si e' attestato a giugno a 104,4 punti, in calo rispetto al dato di maggio e al consenso a 104,6, mentre l'indice di fiducia dei consumatori e' risultato pari a -7,3 punti da -7, in linea al consenso.

Negli Stati Uniti, l'indice delle richieste di mutui negli Stati Uniti, nella quarta settimana di giugno, si e' attestato a 508,4 punti, in calo del 2,6% rispetto alla settimana precedente (522,2 punti). Infine, le scorte settimanali di petrolio sono calate di 4,053 mln barili a quota 526,573 mln.

Chiusura in ordine sparso per i titoli bancari: B.P.E.Romagna -5,45%, Ubi B. -5,23%, B.P.Milano -3,38%, B.Popolare -3,24%, B.Mps -2,87%, B.P.Sondrio -0,77%, Intesa Sanpaolo +1,48%, Unicredit +2,5%, B.Carige +2,09% (e' in corso la presentazione del piano strategico 2016-2020) e Mediobanca +3,47%.

Telecom I. invece ha brillato con un +5,98% ed e' stato il migliore tra le blue chip. Mediobanca Securities ha sottolineato che il presidente del gruppo, Giuseppe Recchi ha acquistato ulteriori 245.000 titoli di Telecom per un valore totale di 170.000 euro (0,696 euro per azione). Questa mossa conferma indirettamente l'impegno del top management.

Nel lusso, Bank of America - Merrill Lynch e Goldman Sachs hanno abbassato le loro stime sugli utili per azione nel settore per tenere conto del maggior rischio di mercato post Brexit. Anche qui le azioni si sono rivelate contrastate: S.Ferragamo -2,5%, Luxottica -1,28%, Tod's -0,82%, Moncler +0,21%, B.Cucinelli +1,37% e Ynap +2,4%.

Buona performance per il segmento dell'Oil&Gas: Tenaris +5,16%, Eni +4,69% e Saipem +0,94%. I titoli hanno beneficiato soprattutto della ripresa dei prezzi del greggio, alla luce anche del buon dato sulle scorte settimanali di petrolio negli Usa. Adesso il Brent che al momento tratta a 50,01 usd/barile (+2,94%) e il Wti a 49,28 usd/barile (+2,99%).

Molto bene anche Snam (+4,76%). Il gruppo ha presentato il nuovo Piano Strategico al 2020, indicando nuovi target che tengono gia' conto dell'imminente scissione di Italgas, ufficializzata questa mattina e destinata a diventare efficace nei prossimi mesi. Durante la presentazione del piano a Londra, il Ceo Marco Alvera' ha affermato che Snam resta principalmente focalizzata sugli "investimenti organici" che rappresentano "la priorita'".

Segno piu' anche per quasi tutte le altre utility: Enel +4,22%, A2A +3,49%, Terna +3,08% e Hera +1,69%, mentre Iren ha perso lo 0,89%.

Tra gli industriali, Ferrari -0,99%, Fca -0,83%, Leonardo spa +0,06%, Fincantieri +0,28% e Cnh I. +0,71%.

In rosso il comparto del risparmio gestito: Anima H. -2,82%, Finecobank -1,37%, B.Mediolanum -1,02%, Azimut H. -1% e B.Generali -0,67%.

Sul resto del listino si segnala soprattuto Diasorin (+6,21%), Safilo G. (+5,52%) ed Ei Towers (+4,8%).

Sull'indice Star invece, Cairo Comm. ha segnato un +3,66%. Equita Sim ha dichiarato che in caso di fallimento dell'Ops su Rcs (+1,37% a 0,812 euro) ci sarebbe un dividendo extra di 25,6 centesimi per un dividend yield complessivo dell'11%, mentre in caso di successo la creazione di valore andrebbe ad incrementare la valutazione del 50% circa (il target della casa d'affari e' a 6,1 euro). Si ricorda che Equita Sim e' con Banca Imi uno dei due advisor dell'Ops lanciata dalla Cairo Communication.

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June 29, 2016 11:52 ET (15:52 GMT)

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