BORSA: commento di chiusura

Le Borse europee hanno terminato la seduta in territorio positivo: Ftse Mib +0,78% a 16842 punti, Cac-40 +0,66%, Ftse 100 +0,89%, Dax +0,48% e Ibex +0,7%.

L'attenzione degli investitori si e' catalizzata sugli annunci dei tassi da parte della BoE e della Bce, che sono stati lasciati invariati (cosi' come da attese) e sulla conferenza del presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi.

Il numero uno della Bce ha affermato che la politica monetaria restera' accomodante finche' necessario e che i tassi rimarranno ai livelli attuali o inferiori per un esteso periodo di tempo. Draghi ha poi confermato le aspettative di ripresa economica, anche se la disoccupazione resta alta. Le stime sul Pil 2013 sono state riviste al rialzo dello 0,3%, mentre quelle sul 2014 al ribasso dello 0,1%. Draghi ha poi aggiunto che sono stati compiuti progressi nei depositi delle banche dei Paesi periferici.

Il numero uno della Bce ha poi continuato dicendo che un'azione sugli Abs al momento e' difficile, che la Bce non puo' finanziare i Paesi, che la riforma del sistema bancario e' a buon punto, che non ci sono rischi di stabilita' finanziaria con tassi bassi e che l'Otm e' uno strumento forte e credibile.

Relativamente ai dati macro Usa, la stima Adp dei nuovi posti di lavoro nel settore privato ad agosto e' stata pari a 176.000 unita', un dato inferiore al consenso degli economisti (+180.000 unita'), mentre le richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione si sono attestate a 323.000 unita' (consenso 330.000 unita'). L'indice Ism servizi degli Usa ad agosto e' aumentato a 58,6 punti dai 56 punti di luglio (consenso: 55 punti).

Eccezionale la performance di Telecom I. (+8,39% a 0,607 euro). Varie le ipotesi di stampa che hanno sostenuto l'azione: si parla di un possibile interesse di Sawiris, cosi' come di AT&T e America Moviles.

Acquisti su B.Popolare (+0,57% a 1,063 euro) e su Azimut H. (+1,32% a 16,11 euro). Secondo Kepler Cheuvreux la cessione della partecipazione del 2,094% in Azimut H. attraverso un processo di accelerated book building permettera' a B.Popolare di "iscrivere una plusvalenza netta di 29,2 mln euro nei conti del 3* trimestre".

Terminano la seduta in territorio positivo anche Mediobanca (+2%), B.P.E.Romagna (+0,83%), Unicredit (+0,61%), B.Mps (+0,51%) e Intesa Sanpaolo +0,46%. Male invece B.P.Milano (-0,08%) e Ubi B. (-0,55%). Il differenziale sul decennale Btp/Bund si e' attestato a quota 249 punti base.

Tra i finanziari bene Mediolanum (+0,19% a 5,225 euro) con Equita Sim che ha confermato sul titolo la raccomandazione buy e il target price a 7 euro dopo un incontro con il management da cui e' emerso che proseguono i trend favorevoli visti nel primo semestre.

In lieve rialzo Finmeccanica (+1,28% a 4,1 euro). Secondo rumors di stampa, i principali azionisti di Ansaldo Energia - Finmeccanica (55%) e il fondo americano First Reserve Corp. (45%) - avrebbero raggiunto un accordo di massima per la cessione di una quota di maggioranza alla sudcoreana Doosan Heavy Industries e l'unico step mancante sarebbe l'accordo tra le forze politiche locali e nazionali. In un comunicato stampa Finmeccanica ha reso noto che "al momento, nell'ambito delle trattative in corso, non sono stati raggiunti accordi vincolanti in merito alla cessione di Ansaldo Energia".

Sovraperforma il mercato Autogrill (+1,03% a 11,72 euro). La societa', -attraverso la divisione HMSHost International- ha siglato un accordo con Novikov Group e Ginza Project per la costituzione di Autogrill Russia, la newco che gestira' le attivita' food&beverage nell'aeroporto internazionale Pulkovo di S. Pietroburgo.

In lieve calo Enel (-0,24% a 2,494 euro). Exane ha alzato il target price a 2,3 euro da 2,2 euro, confermando a underperform il rating.

Vendite su Eni (-0,17% a 17,27 euro) e Saipem (-1,39% a 16,34 euro) con Nomura che ha ridotto i rating delle due societa' rispettivamente a neutral da buy e a reduce da neutral con target price fissati rispettivamente a 18 euro da 19 euro e a 13 euro da 18 euro.

Sul resto del listino si segnala Italcementi (+2,14% a 5,245 euro). Mediobanca Securities ha confermato sul titolo la raccomandazione a neutral e il target price a 5,5 euro evidenziando che l'Egitto e la Giordania sarebbero in contatto con Israele al fine di riavviare le importazioni di gas; questo potrebbe andare a vantaggio della redditivita' di Italcementi.

Acquisti su Sogefi (+4,03% a 2,944 euro) con Equita Sim che ha alzato il target price da 3 a 3,7 euro, confermando la raccomandazione buy e su Indesit (+3,97% a 6,54 euro) dopo che la stessa casa d'affari ha alzato il rating a a buy da hold con target price rivisto a 8,5 euro, da 5,5 euro.

Bene anche B.Cucinelli (+1,25% a 23,4 euro) con Intermonte che ha aumentato il target price da 19,6 a 20 euro, confermando la raccomandazione neutral dopo aver rivisto al rialzo le stime di Eps 2013 e 2014 e Be (+1,74% a 0,234 euro) con Intermonte che ha alzato il target price da 0,30 a 0,33 euro, confermando la raccomandazione outperform.

In negativo Acea (-1,87%) che ha comunicato a mercati chiusi di aver concluso con successo il collocamento di un prestito obbligazionario per un importo complessivo di 600 mln euro della durata di 5 anni, a tasso fisso destinato esclusivamente a investitori istituzionali dell'Euromercato. sda