BORSA: Milano incrementa cali, B.Mps resta sotto pressione

Il Ftse Mib incrementa i cali e ora perde l'1,05% a 15.843 punti.

Risultano in forte calo anche le altre principali Borse europee: Ibex -1,74%, Dax -1,43%, Cac-40 -1,32% e Ftse 100 -0,29%.

Sono stati pubblicati diversi dati macro nella prima parte della seduta, in particolare i Pmi dei servizi nel mese di giugno. Il Pmi servizi definitivo della Francia si e' attestato a 49,9 punti, in calo rispetto ai 51,6 di maggio, ma in linea al preliminare e al consenso a 49,9. In Germania, il dato e' risultato pari a 53,7 rispetto ai 55,2 del mese precedente, al di sopra del preliminare e del consenso a 53,2.

Quello dell'Italia si e' attestato a 51,9 punti rispetto ai 50,4 di maggio, in linea alle attese. Passando all'Eurozona, l'indice si e' attestato a 52,8 punti, al di sotto dei 53,3 del precedente, ma al di sopra dei 52,4 del preliminare e del consenso. Sempre nell'area Euro, le vendite al dettaglio nel mese di maggio sono cresciute dello 0,4% m/m e dell'1,6% a/a.

Secondo un analista contattato da MF-Dowjones, "la situzione di B.Mps continua ad essere molto critica, visto che la richiesta della Bce implicherebbe un sostanzioso aumento di capitale. La vicenda ha anche riportato in prima pagina la difficolta' del sistema bancario nella gestione dei Non performing loan, pertanto le opzioni degli aiuti di Stato e della creazione di un possibile fondo Atlante 2 continuano ad essere una fonte di speculazione sul mercato azionario".

Nel comparto bancario, B.Mps (-9,7% teorico, al momento sospeso dagli scambi) paga ancora la richiesta della Bce di accelerare e aumentare lo smaltimento di crediti deteriorati. Anche Intesa Sanpaolo (-0,49%) e Mediobanca (-0,52%) scambiano in territorio negativo, mentre gli altri titoli del settore si muovono in rialzo: Ubi B. +0,51%, B.P.E.Romagna +0,76%, B.Popolare +1,25%, B.P.Milano +2,15% e Unicredit +2,71%.

Da segnalare che Goldman Sachs ha alzato la raccomandazione sul titolo Unicredit da neutral a buy, portando l'azione tra le migliori delle blue chip milanesi.

In rosso anche il segmento dell'Oil&Gas: Saipem -2,8%, Tenaris -2,36% ed Eni -1,65%.

Nel lusso, Ynap risulta l'azione peggiore con un -3,79%, seguita da B.Cucinelli (-1,86%), Moncler (-1,52%), Luxottica (-0,85%), S.Ferragamo (-0,38%) e Tod's (-0,35%).

Sul resto del listino, si segnalano forti vendite su Anima H. (-4,14%), Ovs (-3,83%) e Geox (-3,45%).

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July 05, 2016 05:08 ET (09:08 GMT)

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