BORSA: Milano -1,16%, WS attesa in calo

L'azionario europeo prosegue la seduta in rosso, cedendo il passo a qualche presa di profitto dopo il recente recupero dai minimi, penalizzato dal forte calo del petrolio. Milano perde l'1,16%, Parigi lo 0,96%, Francoforte l'1,27% e Londra lo 0,72%.

Gli operatori attendono l'apertura di Wall Street, i cui futures indicano un avvio in calo per la settimana, durante la quale una serie di trimestrali societarie aiuterá gli investitori a valutare i primi effetti finanziari della pandemia di coronavirus.

A piazza Affari, in evidenza Juventus (+11,9%), Amplifon (+5,43%) e Diasorin (+4,71%).

Contrastati gli industriali. Bene Cnh I. (+1,86%), B.:Unicem (+0,95%), Fca (+0,48%) e Pirelli (+0,09%), mentre scambiano in territorio negativo Stm (-2,76%), Leonardo Spa (-2,22%), Prysmian (-2,21%) e Ferrari (-1,82%).

In profondo rosso Campari (-3,71%), Nexi (-3,67%), Unipol (-2,19%) e Terna (-2,11%).

In forte calo il comparto oil: Eni -3,6%, Saipem -2,06%, Tenaris -2,45%. I prezzi del petrolio Usa continuano a crollare con i future a maggio che scadono domani che sprofondano del 35% a 11,94 dollari al barile a causa del grave squilibrio tra domanda e offerta guidato dal coronavirus.

In flessione anche il settore bancario, su cui pesa lo spread Btp/Bund in netto allargamento a 243 punti base. In particolare, Intesa Sanpaolo (-1,64%), Bper (-1,25%), Mediobanca (-1,12%), Unicredit (-1,08%), Banco Bpm (-0,99%) e Ubi B. (-1,17%).

Tra le mid cap, in rialzo Sogefi (+6,45%), Fila (+5,35%) e B.Cucinelli (+3,22%), mentre perdono terreno Dovalue (-5,75%), Cir (-4,52%), Cattolica Ass. (-3,58%) e Astaldi (-3,12%).

Da notare Ima (+3,48% a 66,8 euro), su cui Banca Akros ha confermato la raccomandazione accumulate con prezzo obiettivo a 59,6 euro dopo le parole dell'a.d. Alberto Vacchi, che ha detto che il flusso di ordini non si è mai interrotto.

Sull'Aim, denaro su Gibus (+3,68%), dopo le dichiarazioni dell'a.d. Alessio Bellin, che afferma di guadardare "ad una strategia che possa permetterci anche di puntare ad acquisizioni di realtá produttive europee o italiane di taglio medio piccolo, nell'ottica di ampliare il network distriburtivo sui mercati internazionali e riuscire così a incrementare ulteriormente la nostra quota di mercato in Europa".

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(END) Dow Jones Newswires

April 20, 2020 09:09 ET (13:09 GMT)

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