BORSA: Ftse Mib riduce guadagni, Ubi B. -5,51%

Il Ftse Mib ha ridotto i guadagni rispetto a meta' seduta e ora segna un +1,65% a 15.858 punti.

Segno piu' anche per Madrid (+2,86%), Cac-40 (+2,42%), Londra (+2,23%) e Francoforte (+1,67%).

Sul fronte macro, l'indice dei prezzi al consumo in Germania a giugno,

secondo la lettura preliminare, e' salito dello 0,1% a livello mensile,

peggio delle attese del consenso (+0,2% m/m). Negli Usa invece, le spese personali per consumi sono salite dello 0,4% a livello mensile a maggio, battendo le attese del consenso (+0,3% m/m), mentre quelle di aprile sono state riviste leggermente al rialzo dal +1% al +1,1%.

Un gestore interpellato da MF-Dowjones spiega che "le parole di Angela Merkel, cancelliera della Germania, in cui viene respinta l'idea di una possibile deroga del bail-in, hanno portato una forte volatilita' al settore bancario, il quale ha accelerato al ribasso quasi all'unisono. Resta da vedere se anche Wall Street risentera' di questo sentiment negativo nel mercato azionario europeo".

In ordine sparso i titoli bancari: Ubi B. -5,51%, B.P.E.Romagna -4,62%, B.P.Milano -2,68%, B.Mps -2,37%, B.Popolare -1,98%, Unicredit +0,9%, Intesa Sanpaolo +1,05% e Mediobanca +3,47%.

Cedono terreno anche Unipol (-5,24%) e Unipolsai (-4,07%), cosi' come Azimut H. (-1,33%).

Nel lusso, S.Ferragamo -1,61%, Luxottica -1,12%, Tod's -0,04%, Ynap +0,05%, Moncler +0,5% e B.Cucinelli +2%.

Sul resto del listino, si muovono in ribasso soprattutto Cerved (-2,44%), Fila (-2,42%) e Danieli (-2,28%).

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(END) Dow Jones Newswires

June 29, 2016 09:14 ET (13:14 GMT)

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