BORSA: Ftse Mib -3,14%, WS vista in rosso

Gli indici azionari europei proseguono la seduta in calo, a causa del crescente disagio degli investitori sull'entitá del danno economico derivante dalla pandemia di coronavirus: Milano cede il 3,14%, Parigi il 2,68%, Francoforte il 3,02%, Londra il 2,64%.

Gli operatori attendono l'apertura di Wall Street, i cui future hanno accelerato al ribasso dopo la pubblicazione dei dati macroeconomici americani e delle trimestrali delle grandi banche Usa, che hanno visto un forte calo degli utili, a causa degli accantonamenti in vista delle perdite sui prestiti a causa della crisi globale del coronavirus.

Le vendite al dettaglio negli Usa, infatti, sono crollate dell'8,7% su base mensile a marzo, deludendo il consenso degli economisti che si aspettavano una contrazione del 7% m/m. Nello stesso mese, escludendo la componente auto, le vendite sono scese del 4,5% rispetto al mese precedente, deludendo anche in questo caso le aspettative degli esperti (-3% m/m).

A piazza Affari, in profondo rosso il comparto oil, su cui pesano i prezzi del petrolio, che continuano a trattare in netto calo. Secondo Fatih Birol dell'Aie, questo mese potrebbe essere il "peggiore" e potrebbe essere ricordato come "l'aprile nero" nella storia dell'industria del greggio. Saipem -7,02%, Eni -4,46%, Tenaris -3,54%.

In forte flessione Finecobank (-6,57%), Azimut H. (-6,39%), B.Generali (-6,01%) B.Mediolanum (-6,4%) e Anima H. (-3,98%).

Incrementano le perdite i bancari, penalizzati dal continuo allargamento dello spread Btp/Bund, ora a quota 241,486 punti base: Unicredit -5,75%, Mediobacna -5,57%, B.P.Sondrio -5,25%, B.Mps -5% Bper -4,96%, Ubi B. -4,81%, Banco Bpm -3,67%, Intesa Sanpaolo -2,6%.

Male anche Poste I. (-5,92%), Atlantia (-5,71%) e Unipol (-5,18%). Seguono gli industriali. In particolare B.Unicem (-6,26%), Stm (-4,8%), Leonardo Spa (-4,86%), Fca (-3,93%), Cnh I. (-3,36%), Pirelli (-3,23%), Prysmian (-1,56%) e Ferrari (-1,52%).

In controtendenza, invece, Diasorin (+3,71%), Moncler (+3,71%) e Recordati (+2,18%). Tra le mid cap, bene Astaldi (+4,29%), B.Cucinelli (+2,48%) e Ovs (+1,09%).

In profondo rosso El.En (-8,57%), Maire T. (-7,09%), Astm (-7,08%), Saras (-6,79%) e Illimity (-6,21%).

Sull'Aim, torna agli scambi Shedir Pharma che segna un +19,08%. In territorio positivo anche Sicit (+0,61% a 9,84 euro), su cui Equita Sim ha confermato la raccomandazione hold e il prezzo obiettivo a 10,5 euro dopo i dati del primo trimestre 2020, che mostrano una crescita ben oltre le aspettative.

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(END) Dow Jones Newswires

April 15, 2020 08:56 ET (12:56 GMT)

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