WALL STREET: prosegue in netto calo, pesano dichiarazioni Trump su commercio

Wall Street prosegue la seduta in calo, dopo le dichiarazioni del presidente Usa, Donald Trump, sulle negoziazioni commerciali fra Washington e Pechino.

Il Dow Jones perde l'1,58%, l'S&P 500 l'1,18% e il Nasdaq Composite l'1,27%.

"Credo che sia meglio attendere fino a dopo le elezioni per siglare un accordo con la Cina", ha affermato l'inquilino della Casa Bianca, durante la sua trasferta a Londra.

"Ci sono diverse possibili interpretazioni per quanto riguarda i commenti del presidente americano", sostiene Ian Lyngen, strategist di Bmo Capital Markets. Si possono intendere le parole di Trump come una conferma che "la guerra dei dazi può diventare un tratto semipermanente del commercio globale durante il prossimo anno" oppure "il presidente sta semplicemente cercando di alzare la posta come tattica negoziale", aggiunge l'esperto.

"L'obiettivo di Trump è sempre stato quello di ottenere l'accordo giusto, indipendentemente dalle tempistiche", ha affermato il Segretario americano al commercio, Wilbur Ross. "È importante che il presidente chiarisca di non essere sotto pressione, altrimenti le controparti potrebbero essere spinte a offrire un accordo non soddisfacente", ha aggiunto Ross.

Inoltre, Trump ha proposto l'imposizione di dazi per un valore di 2,4 mld usd nei confronti delle importazioni dalla Francia, in risposta alla nuova tassa sui servizi digitali decisa da Parigi. Secondo il presidente Usa, la misura francese danneggerebbe ingiustamente le compagnie tecnologiche americane come Apple e Alphabet, controllata di Google.

"Gli investitori si stanno stancando delle continue dichiarazioni di politica commerciale da parte dell'amministrazione statunitense", sostiene James Athey, analista di Aberdeen Standard Investments.

La minaccia nei confronti di Parigi è arrivata dopo che ieri Trump ha affermato che ripristinerá i dazi su acciaio e alluminio provenienti da Argentina e Brasile, dichiarazione che ha colto di sorpresa gli operatori.

Sul fronte valutario il cambio euro/usd è a 1,1081. Sull'obbligazionario il rendimento del T-Note biennale è dell'1,582% e quello del decennale è dell'1,717%.

frc

(END) Dow Jones Newswires

December 03, 2019 11:01 ET (16:01 GMT)

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