Fca: con Engie Eps lancia ricarica domestica per auto elettriche

In esclusiva per Fca, Engie Electro Power Systems ha creato Easy Wallbox, soluzione che consente di ricaricare direttamente dal box di casa - o comunque da una normale presa di corrente - le auto elettriche o ibride plug-in, senza il bisogno di accollarsi costosi interventi di modifica all'impianto elettrico.

Il nuovo dispositivo di ricarica messo a punto dall'utility francese è infatti plug-and-play e funziona esattamente come un elettrodomestico, atraverso una semplice presa shuko (fino a 2,2 kw). Inoltre, se allacciato a una linea elettrica dedicata, Easy Wallbox può operare fino a 7,4 kw, il che consente di caricare l'auto più velocemente senza dover acquistare ulteriori dispositivi. "Con due kw, equivalente a quanto può erogare una singola presa di un impianto domestico, nel corso di una notte si può ricaricare la vettura per 25 kw, il che garantisce poi un'autonomia di 180 chilometri", ha spiegato nel corso di una conferenza stampa il Ceo di Engie Eps, Carlalberto Guglielminotti.

Easy Wallbox verrà equipaggiato a bordo di tutte nuove Jeep Renegade 4xE e - a tendere - anche su diversi altri modelli che il gruppo produrrà. Su questo fronte, sono diverse le vetture elettriche e ibride che il gruppo italoamericano sta per dare alla luce: dalle Fiat Panda e 500 Hybrid che sono già in vendita, alle Jeep Renegade e Compass Phev che lo saranno nella prima metà dell'anno, fino alla nuova 500 e al Ducato completamente elettrici che arriveranno più avanti. "Si tratta di un primo, fondamentale tassello di una strategia completa e articolata, nuovo modo di concepire la mobilità che mette al centro l'ambiente senza tuttavia perdere di vista le necessità del cliente", ha spiegato Roberto Di Stefano, responsabile di e-Mobility in Fca. "Intendiamo dare vita a un vero e proprio 'ecosistema' di prodotti e servizi in grado di soddisfare le aspettative di chi utilizzerà le vetture elettriche, per trasformare l'uso di queste auto in un'abitudine diffusa e consolidata". Questo pacchetto, è stato spiegato nel corso dell'evento, comprenderà anche alcune coperture assicurative 'ad hoc'. "Le stiamo studiando. Copriranno lo stile di guida del cliente e proporranno diversi livelli d'assicurazione a seconda che ci si muova o meno lungo un percorso cittadino o extra urbano".

Sarà possibile acquistare il dispositivo anche singolarmente, benché le due aziende ancora non abbiano svelato il prezzo a cui sarà proposto al dettaglio tra qualche giorno. "Posso anticipare che il price point non sarà a livello premium", ha anticipato Guglielminotti, ricordando come la collaborazione tra Engie ed Fca sia nata nel 2017 "per studiare soluzioni di tipo non premium, che sul mercato c'erano già. Quello che mancava era invece un'idea che prevedesse un cambio di paradigma e che aiutasse a tagliare costi e lunghezza dei processi. Pertanto", ha anticipato il manager, "il prezzo proposto sarà allineato a qualcosa di accessibile".

Proprio i costi elevati, oltre che lo sviluppo di una rete infrastrutturale ancora non del tutto adeguata per far fronte alla richiesta crescente del mercato, hanno fin qui determinato una diffusione dell'elettrico inferiore alle aspettative di molti produttori. Su questo fronte, ha sottolineato Di Stefano, "le batterie montate sulle auto full electric hanno ancora un costo di produzione elevato, ma il trend sta migliorando di mese in mese". Gli esperti del settore "hanno calcolato che il costo attuale di produzione - tra 200 e 300 dollari a kilowatt - sia destinato a scendere sotto i 100 dollari tra il 2025 e il 2027. Se dunque questa voce si riduce di un terzo, allora automaticamente è destinato a diminuire in misura sostanziale anche il costo del veicolo al dettaglio", ha osservato.

ofb

MF-DJ NEWS

2614:34 feb 2020

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February 26, 2020 08:35 ET (13:35 GMT)

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