BORSA: partenza sotto la parità per indici Ue

Partenza sotto la parità per gli indici europei con il Ftse Mib che cede dopo i primi scambi lo 0,36%, insieme al Ftse-100 (-0,11%) al Dax (-0,21%) e al Cac-40 (-0,22%).

A incidere sull'azionario europeo è stata la decisione del presidente Usa, Donald Trump, che ha firmato un decreto esecutivo che consente agli Usa di vietare l'utilizzo di apparecchiature e servizi di telecomunicazione di concorrenti stranieri, prendendo quindi di mira colossi cinesi del calibro di Huawei Technologies e Zte.

Sul fronte macro in agenda alle 10h00 l'inflazione in Italia e negli Usa alle 14h30 le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, l'indice Fed di Filadelfia, l'avvio di cantieri di nuove case e i permessi per costruzioni.

A piazza Affari Stm cede l'1,41%, seguito da Pirelli (-1,37%) e Cnh I. (-0,85%). Segno meno per i bancari con lo spread sul decennale che tocca quota 288 punti base: Unicredit -0,73%, Banco Bpm -0,67%, Intesa Sanpaolo -0,47%, Bper -0,39%, Ubi B. -0,04%.

Positivi Juventus (+2,19%) A2A (+0,6%) e Unipol (+0,59%).

Tra gli altri titoli Ss Lazio sale del 9,47%. Sull'Aim Italia infine bene Maps (+2,94%), a cui Engineering Ingegneria Informatica, ha affidato l'incarico di proseguire lo sviluppo e ampliamento della piattaforma Gzoom.

lpg

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May 16, 2019 03:20 ET (07:20 GMT)

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